Il prefetto Tronca, seguendo l’esempio di Milano, ha messo in campo il blocco totale nell’anello ferroviario per il 28 e 29 dicembre; il provvedimento si è reso necessario per l’altissimo livello di Smog che da un mese attanaglia la capitale continuativamente. Plauso di Legambiente alla decisione ma gli attivisti del cigno verde ora chiedono misure strutturali e continuative per salvare l’aria di Roma.
“Bene il blocco totale dei prossimi giorni ma ora bisogna individuare le modalità per liberare per sempre il centro dal traffico quotidiano e rilanciare il trasporto pubblico – commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio -. Da un mese denunciavamo la necessità di mettere in campo le targhe alterne in maniera più serrata ma anche blocchi totali, apprezziamo quindi la scelta del comune ma bisogna affrontare il tema Smog con provvedimenti strutturali. C’è un Piano Generale del Traffico Urbano approvato in aula Giulio Cesare che permette di mettere in campo da subito il blocco delle auto nell’intero centro di Roma con l’ampliamento immediato della ZTL; va concretizzato velocemente insieme ad un piano straordinario per il rilancio del trasporto pubblico. Salvare Roma dal traffico significa migliorarne l’aria e la vita dei milioni di romani e turisti, il 2016 si deve aprire con questo auspicio perché la capitale diventi una città a misura d’uomo e di bambino”.