Goletta dei Laghi di Legambiente a Bolsena
incontra gli amministratori locali per parlare di qualità del territorio
Presentate le località della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano
Legambiente: “I laghi straordinaria occasione per la crescita del territorio ma bisogna investire di più sulla
tutela di questi delicati ecosistemi”
Lago di Bolsena tutto a 3 vele, secondo la Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano, con i comuni di Bolsena e Capodimonte che conquistano una vela, passando da 2 a 3, e Montefiascone, stabile a 3 vele. Un passo avanti importante, sul quale ora continuare a investire per la qualità del territorio. Questo l’appello lanciato questa mattina da Legambiente in occasione del passaggio della Goletta dei Laghi, la campagna nazionale per il monitoraggio dello stato di salute dei maggiori laghi italiani, realizzata con il contributo del COOU (Consorzio Obbligatorio Oli Usati) e per le tappe romane dell’Assessorato alla Tutela Ambientale della Provincia di Roma.
A Bolsena, questa mattina, si è tenuto un incontro tra gli amministratori del Comune di Bolsena e l’equipaggio della Goletta dei Laghi per parlare di depurazione, buone pratiche nella gestione del territorio e prospettive per la qualificazione dei bacini lacustri viterbesi. All’incontro hanno preso parte Federica Barbera, portavoce della Goletta dei Laghi; Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio; Paolo Dottarelli, Sindaco del comune di Bolsena; Massimo Pierangeli, direttore generale Cobalb e i rappresentanti delle associazioni locali.
“Grazie anche alle sollecitazioni della Goletta dei Laghi in tutti questi anni, finalmente arrivano i primi risultati, i Comuni fanno dei passi avanti nella classifica della Guida Blu e anche sul fronte della depurazione ci sono importanti lavori in corso –commenta Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Il lago di Bolsena ha un’enorme potenzialità turistica e agricola, per continuare a crescere in questa direzione vanno affrontati in modo definitivo i problemi delle fognature e depurazione, servono politiche per la gestione rifiuti e il controllo della pressione turistica. I primi lavori per le pompe del Cobalb sono molto importanti per evitare che le acque nere arrivino nel lago e i due milioni stanziati per gli interventi strutturali devono subito divenire operativi. In generale servono però nuovi investimenti da parte della Regione su queste politiche, i Comuni da soli non possono dare le risposte necessarie.”
“Le qualità ambientali, frutto del buon governo del territorio – aggiunge Federica Barbera, portavoce della Goletta dei Laghi -, sono la vera grande risorsa per un turismo di eccellenza in grado di competere nel panorama nazionale e internazionale. Sempre più i turisti sono alla ricerca e apprezzano località attente al rispetto dell’ambiente, dove trascorrere vacanze all’insegna e alla scoperta delle tipicità locali. Anche per promuovere questi processi è nata la rete Living Lakes, con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare il patrimonio lacustre. La Provincia di Viterbo ha riconosciuto l’importanza di politiche integrate per la gestione dell’enorme ricchezza dei suoi bacini lacustri, aderendo alla rete italiana, ed è per questo che invitiamo anche le amministrazioni comunali interessate ad aderire al network per costruire insieme un percorso di crescita di tutto il territorio”.