“Una nuova grande manifestazione per l’acqua bene comune ha colorato le strade di Roma, perché bisogna dare piena attuazione agli esiti del referendum, non si può più aspettare -afferma Maurizio Gubbiotti, coordinatore della Segreteria nazionale di Legambiente- L’acqua è un diritto universale, oggi siamo in piazza per celebrare la Repubblica, perché farlo con una parata militare è incomprensibile, per dire che è inaccettabile che per alcuni cittadini l’estate sia sinonimo di acqua razionata, perché i cittadini hanno diritto a conoscere qualità dell’acqua potabile, perché nei regolamenti edilizi entrino norme su risparmio e recupero delle acque.” Anche oggi Legambiente ha sfilato con lo striscione “Acqua pulita, acqua di tutti, acqua bene comune”.
“Stop ad Alemanno, ormai è chiaro che nessun obbligo impone di vendere un altro pezzo dell’acqua di ACEA, anzi farlo andrebbe contro la volontà dei cittadini che si sono espressi con chiarezza nei referendum -afferma Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Bisogna chiudere l’inutile discussione che dura da troppo tempo nell’Assemblea capitolina, con il ritiro della delibera. L’acqua non si tocca.”