“La differenziata porta a porta della Provincia di Roma è davvero una rivoluzione, racconta un modello da esportare subito –ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, partecipando al seminario Ridurre rifiuti, creare risorse”-. È l’uovo di Colombo, dimostra che una diversa gestione dei rifiuti è possibile anche nel Lazio come nei 1290 comuni ricicloni italiani. Servono investimenti economici, ma soprattutto passione e capacità. I risultati del 50, 60, 70% di raccolta differenziata cambiano le prospettive, la discarica non fagocita più tutti i rifiuti, i costi di smaltimento non sono più rivolti a seppellire i rifiuti ma a farli tornare risorse, con il lavoro di addetti, imprese, tecnici. Basta allora assurde discussioni sulle discariche, Roma come questi grandi e piccoli Comuni deve percorrere questa strada.
Per questo è fondamentale che la Regione metta subito a disposizione i 130 milioni di euro in bilancio, con precise linee guida per il porta a porta e pagamenti legati al solo raggiungimento degli obiettivi.”